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Gli spazi di azione consentiti oggi alle Regioni ed alle autonomie locali per implementare programmi di intervento volti a stimolare la crescita dell'occupazione e degli investimenti, appaiono condizionati da un lato dall'ineludibile dimensione globale della produzione e dei mercati e dall'altro da un sempre più incisivo intervento regolatore di istituzioni sopranazionali. In questo contesto, la definizione di politiche promozionali richiede una preliminare riflessione intorno alle implicazioni economiche, sociali e tecnico-giuridiche di un'economia globale sulle città e sul territorio, connotate dalla necessità di delineare i tratti essenziali di un rinnovato ordine giuridico internazionale, che si esprime prioritariamente in materia di status, diritti e tutele dei cittadini e dei lavoratori.
Acquisite le necessarie coordinate di riferimento sul piano globale, oggetto di approfondimento successivo si prospettano: a) la dimensione comunitaria, in grado tuttora di indirizzare le realtà locali su tematiche decisive per lo sviluppo e l'occupazione, pure in una fase di notevoli stravolgimenti e di ripensamenti su pregresse esperienze; b) la dimensione nazionale, proposta in veste dialettica tra contributi teorici ed esperienze operative, ove il dato di maggiore attualità è rappresentato dal nuovo equilibrio fra le esigenze delle imprese e quelle dei lavoratori definito nella recente "Riforma Biagi" del mercato del lavoro; c) la dimensione territoriale, segnatamente meridionale, al fine specifico di porre in luce potenzialità e fattori critici dei diversi settori produttivi, da approfondire in un serrato confronto con esponenti del mondo politico, sindacale ed industriale di livello nazionale e locale.
Sullo sfondo della riflessione collettiva si agitano interrogativi, antichi e moderni, circa le condizioni indispensabili per creare un humus adeguato - politico, economico ed istituzionale - in grado di attrarre investimenti, esaltare le inclinazioni locali e creare un equilibrio virtuoso tra gli eterogenei interessi dei soggetti implicati.
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