La memorizzazione locale sembra essere disabilitato nel tuo browser.
Per la migliore esperienza sul nostro sito, assicurati di attivare la memorizzazione locale nel tuo browser.
La riforma del diritto penale tributario rappresenta un momento di radicale svolta legislativa, effettuata sul piano della identificazione degli interessi da tutelare penalmente.
L'esigenza di dotare il sistema penalistico di una legislazione di settore penal-tributaria è frutto della grave crisi in cui è incappata la normativa penale di settore cristallizzata nella legge 516 del 1982.
Dopo il fallito tentativo della riforma novellistica del 1991 di porre in qualche modo rimedio ai guasti prodotti dal microsistema del diritto penale tributario del 1982, è fortemente cresciuta l'esigenza politico-criminale di affidare la risposta penale al fenomeno dell'evasione fiscale a scelte razionali che, rifiutando la ideologia della penalizzazione a tappetto, fosse polarizzato sulla selettività descrittiva di pochi comportamenti realmente aggressivi del bene giuridico oggetto di tutela.
Il volume si propone di fornire un quadro sufficientemente approfondito sia delle scelte di fondo effettuate dal legislatore della riforma, sia delle singole questioni interpretative che la formulazione delle norme propone agli interpreti.
Prodotti correlati