La memorizzazione locale sembra essere disabilitato nel tuo browser.
Per la migliore esperienza sul nostro sito, assicurati di attivare la memorizzazione locale nel tuo browser.
Skype, i social network ed in generale i nuovi media, caratterizzanti la società moderna, incidono oggi in modo rilevante nelle dinamiche familiari.
Con riguardo ai doveri coniugali e in particolare all'obbligo di fedeltà derivante dal matrimonio, è bene chiedersi se sia configurabile una responsabilità civile a carico del coniuge che abbia
violato, attraverso l'uso di internet, il rapporto di esclusività materiale e spirituale cagionando un danno, di natura non patrimoniale, nei confronti del partner.
Può una relazione platonica, nata in una chat, dar luogo all'addebito della separazione o ad una responsabilità endofamiliare?
Per quanto concerne poi il rapporto tra genitori e figli, frequente è ormai la questione relativa all'ampiezza degli obblighi educativi e di vigilanza, al cui adempimento sono tenuti i genitori e
gli insegnanti, in relazione all'uso da parte del minore della rete internet. Con specifico riguardo agli atti di cyberbullismo commessi spesso tramite Facebook, è bene riflettere sul contenuto
dei suddetti doveri tenuto conto dei possibili pericoli derivanti dall'uso distorto dei social network.
Infine, l'utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione audio-visiva può, in taluni casi, realizzare il diritto del figlio minore di mantenere rapporti equilibrati e continuativi con entrambi i genitori a
seguito della disgregazione del nucleo familiare. Si può parlare oggi di un diritto di visita on line? Il volume, aggiornato alle recenti pronunce in materia e alla legge n. 71/2017 sul cyberbullismo,
dà atto dell'esistenza di un nuovo diritto di famiglia, sensibile ai cambiamenti della società e all'evolversi delle tecnologie.
Prodotti correlati