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Legal design
di Barbara de Muro e Marco Imperiale
Il legal design è uno dei fenomeni più interessanti del nuovo modo di intendere la professione legale. Dagli ambienti accademici, in cui è sorto, tale disciplina si sta espandendo velocemente in tutti i settori del diritto, raccogliendo l’interesse di aziende, pubblica amministrazione e studi legali.
Il legal design consente di progettare contenuti legali a misura del destinatario (dal cliente dello studio legale al cittadino, dal consumatore all’azienda) e realizzare contenuti tanto belli da voler essere letti e tanto chiari da essere immediatamente comprensibili e utilizzabili. La scelta di portare il diritto da chi lo conosce a chi ne ha bisogno trova il suo punto di forza nel legal design thinking, un processo che richiede l’integrazione fra differenti tipi di professionalità ed esperienze e trova nelle sinergie, interne e con i clienti, la propria sublimazione.
L’opera racchiude tutti gli aspetti fondamentali della disciplina: le ragioni del successo del legal design, il processo del legal design thinking, le tecniche di scrittura legale e del linguaggio visuale, le strategie di riscrittura di testi giuridici, le regole di organizzazione dei contenuti e di composizione della pagina. Nel testo, che si sofferma anche sulla storia del legal design e include un innovativo approccio al linguaggio di genere, sono inclusi esempi di documenti realizzati dagli autori e da legal designer di tutto il mondo.
Studenti di giurisprudenza, avvocati, giuristi di impresa, magistrati, esponenti della pubblica amministrazione o designer: tutti possono trovare nel volume spunti efficaci per diventare professionisti più attenti ai bisogni degli interlocutori e, soprattutto, abili a trovare nel cambiamento e nell’uscita dalla comfort zone i propri punti di forza.